SaltaMuri al Festival Sabir di Lecce
Dal 16 al 18 maggio’ 19 ‘si è svolta la V edizione del Festival diffuso delle culture mediterranee promosso dalla Cgil insieme ad Arci, Acli e Caritas Italiana, con la collaborazione di Asgi, A Buon Diritto e Carta di Roma e con il patrocinio di Anci, Rai, Regione Puglia, Unisalento, Provincia e Comune di Lecce.
Sabir era la lingua meticcia parlata dai marinai nei porti del mediterraneo fino all’inizio del secolo scorso, un modo tutto personale di comunicare, simbolo di condivisione di radici culturali differenti che il destino ha voluto unire.
Il Festival ha voluto esortare a riflettere sul senso che oggi acquista la convivenza nelle zone del “mare di mezzo”.
Sono stati 3 giorni densi di appuntamenti . Le Lezioni Mediterranee che hanno visto il contributo di studiosi di vari Paesi europei e africani, hanno consentito di approfondire le cause delle migrazioni, che spesso vengono travisate dai mezzi di comunicazione, contribuendo alla diffusione di pregiudizi portatori di odio.
Il Tavolo SaltaMuri è stato rappresentato da Anna Fedeli della FLC CGIL , aderente al Tavolo, che nella giornata di sabato ha incontrato gli studenti di Lecce che hanno lavorato a progetti per reagire alle parole d’odio che stanno caratterizzando molto spesso ogni forma di comunicazione.
Una sala stracolma di studenti ha seguito con attenzione tutte le testimonianze, dimostrando come i giovani hanno voglia di capire e conoscere. E’ importante che i percorsi didattici sull’accoglienza motivata si estendano nelle scuole, aiutando i giovani a saper conoscere la realtà per la ricchezza che può esprimere in quei processi di contaminazione tra i popoli che hanno sempre caratterizzato il fluire della Storia in ogni tempo.
